Giulio Bacosi

Ognuno conosce i propri limiti, le proprie risorse e sa cosa fare, nel profondo, di quegli attimi di sconforto e di speranza

NON SEMPRE E SOLO QUELLA “DEGLI ALTRI” …
Sulla cosiddetta “morte”, il Saggio medita “prima”. Per sorridere “poi”.
Chi ha orecchi per intendere …

(da La Repubblica)

foto ©pixabay.com

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